MA COME MAI LE MAPPE DEL MONDO RIVESTONO UN FASCINO COSI’ GRANDE?
Anni fa quando entrai dentro la stanza delle mappe dei musei Vaticani (vi consiglio di visitarli almeno una volta nella vita!) rimasi incantata di fronte a tanta bellezza e maestosità. I loro tratti, colori, le decorazioni, sembravano sussurrarmi qualcosa, raccontandomi le storie dei territori del passato. Non riuscivo a staccare gli occhi da loro e mi chiedevo perché: eppure nei musei tutto era meraviglioso, ma erano i planisferi a regalarmi qualcosa di quasi magico, che avvolgeva i miei sensi e mi regalava delle sensazioni di inebrio. Poi ho capito il motivo di tanto trasporto: stavo sognando ad occhi aperti di viaggiare verso quei luoghi. Ebbene sì era veramente una sensazione mai provata, ero abituata alle care mappe geografiche che si vedono appese a scuola per farti studiare la nostra amata Italia, quelle che non mi raccontavano nulla, ma lì era completamente diverso.
Credo che la stessa sensazione la ebbe uno tra i più importanti pittori fiamminghi del `600 Johannes Vermeer (per capirci l’artista che realizzò la famosissima “Ragazza col turbante”, meglio nota come Ragazza con l’orecchino di perla) perché anche lui aveva quasi un’ossessione per le mappe del mondo e la cartografia, tanto che le inseriva spesso nelle sue opere (puoi ammirarle qui). Già in quel periodo le trovavamo inserite negli ambienti di tutte le persone di maggior rilevanza.

LE MAPPE DEL MONDO CI FANNO SOGNARE
Tornando ai giorni d’oggi posso affermare che noi tutti siamo dei sognatori, e l’amore per il viaggiare di visitare nuovi luoghi ci porta spontaneamente ad amare la mappe del mondo: è un elemento intrinseco dentro di noi perché l’uomo è stato sempre un viaggiatore e ogni volta che si preparano le valigie per partire ci sentiamo eccitati, pronti per nuove avventure i pieni di vita. Ed è per questo che secondo me la mappa del mondo si sposa con ogni tipo di arredamento: è il loro fascino intrinseco, la loro eleganza, la loro versatilità, ma soprattutto sono apprezzate per il significato che siamo in grado di dargli, che siano ampie e complete o limitate a mostrare ed esaltare un solo piccolo particolare.


Un ringraziamento per le bellissime foto al fotografo Jaime Reimer
Prendiamo esempio da uno dei più grandi marchi di moda italiana che ne ha fatto il cavallo di battaglia del suo Brand, Alviero Martini di 1° Classe: eleganti, che sia in un contesto tradizionale o più moderno, avranno sempre lo stesso effetto. Nell’ambiente è un elemento che cattura non solo l’occhio ma soprattutto le nostre emozioni più radicate nel nostro inconscio e colma il vuoto degli spazi. I mappatori come definizione le hanno mappate e gli artisti di ogni epoca che le hanno dipinte gli hanno conferito la loro bellezza, proprio quella che ci cattura; inserendo elementi, ornamenti e colori che ne definisco il carattere e l’unicità, per trasformarle da semplici descrizioni di un paesaggio, uno strumento di utilità, a un veicolo di sensazioni ed emozioni. Le mie mappe si basano proprio su questo ultimo concetto: bellezza, unicità e originalità che cattura, rendendole protagoniste dello spazio.

MONDO NAUTICAL
esclusiva mappa dedicata al mondo delle nautica – guardala nel dettaglio
Cosa mi accomuna con gli artisti che si sono alternati nei secoli?
Una cosa fondamentale ma non scontata in questa epoca della tecnologia: creo per scelta solo pezzi originali, niente stampe. Che io le realizzi su base di legno o su tela il risultato sarà sempre lo stesso, potrai perderti dentro di lei, sarà lo specchio che riflette l’animo di chi respira nella stanza.